Buona Santa Pasqua, 2014 |
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Carissimi tutti, con tanta gioia in cuore, auguro a tutti voi Buona Pasqua. Quest’anno è un anno speciale per me perché celebro il 50º anniversario della mia partenza per il Mozambico.
Non avrei mai immaginato di ricevere dal Signore un dono tanto grande, per questo ho il cuore pieno di riconoscenza verso Lui, la Madonna Consolata, il nostro fondatore beato Giuseppe Allamano, le mie consorelle e la gente del Mozambico che mi ha accolta e amata. Un grazie immenso a tutti voi, famigliari e amici, che da sempre mi avete seguita con generosità, rendendo feconda la mia presenza in missione.
Grazie a voi ho potuto annunciare il Vangelo con le parole e le opere. Quante vite salvate, quanta gioia di vivere trasmessa, speranza di futuro, possibilità di avere un lavoro, raggiungere un sogno! Molte persone mi chiedono se sto bene. La foto, scattata il 20 giugno 2013 in un villaggio, ve lo assicura. Come vedete gioco ancora con i bambini, che sono sempre stati la mia gioia e che insieme abbiamo tanto aiutato. Sono in vacanza fino a giugno. Nel frattempo, dopo Pasqua, arriverà dal Perù mio fratello Don Antonio che quest’anno celebra il 50° di prima santa Messa! Con tanto riconoscente affetto, nella gioia di Gesú Risorto e vivo in mezzo a noi, auguro Buona Pasqua, assicurando ciascuno nella preghiera. Suor Dalmazia Colombo Missionaria della Consolata - in Mozambico 1964 – 2014
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girotondo
capulana africana con Cristo Risorto |
Curiosità Otto chili di monetine per Suor Dalmazia Colombo. La missionaria della Consolata in Mozambico, che nel Magentino e nelle province di Milano e Lecco è molto conosciuta per i suoi progetti di adozioni a distanza. ha ricevuto nei giorni scorsi un insolito regalo. Un donatore anonimo ha lasciato all'indirizzo di sua sorella Ermanna, che vive a Sedriano, un pacco contenente otto chili di monetine da 1 a 5 centesimi, raccolti in questi 3 anni in cui la suora era in missione. Totale: 137 euro. Ora suor Dalmazia è in Italia per circa quattro mesi e si trova nella casa madre del suo Istituto a Torino. "Come esprimere la commozione che provo, pensando che, da tre anni, le monetine entravano nel ‘salvadanaio’ per me, per la mia missione? - dice suor Dalmazia -. Le conto e le divido, emozionata, in preghiera ‘comperando’ ora latte, ora quaderni... a distanza. Grazie non avrei mai immaginato quanto possa essere grande la fantasia missionaria dell'amore". (Dal periodico “Settegiorni” che si pubblica a Rho (Milano) |
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